sabato 30 marzo 2013

Terra degli Ulivi - Post Polemico

      Terra degli Ulivi era il nome del mio vecchio blog.
Da queste foto potete capire il perchè!


Alberi millenari e magnifici che rendono unica la nostra campagna....
     L'Ulivo è anche il simbolo della Pasqua, pace, amore e serenità....

martedì 26 marzo 2013

Pudding al Cioccolato

Dovevo pubblicare questa ricetta già da qualche tempo, perchè è decisamente calorica e invernale ma, tra la pubblicazione dei vecchi post, l'urgenza di quelle pasquali e i problemi di connessione che mi attanagliano, me ne stavo dimenticando!!

      Credo che sia il dolce più buono fatto negli ultimi tempi, veloce da preparare e davvero ottimo!

Se lo mangiate dopo pranzo, vi piacerà ma non vi sconvolgerà, perchè siete sazi :)) 
     A merenda rischierete di finirlo tutto per quanto è buono!!
Ve lo garantisco, perchè ha fatto lo stesso effetto a tutti quelli che lo hanno assaggiato!


Faccio una premessa. Vedrete che la tipologia di preparazione è davvero particolare. avevo fatto questo tipo di dolce un altro paio di volte, ma non mi avevano soddisfatta! Poi ho trovato questa ricetta nel meraviglioso libro di Carla Bardi, Cioccolato, della Gribaudo e ho voluto riprovare!! Risultato spettacolare, non potevo tenere questa ricetta solo per me ;D

Pudding al Cioccolato
200 gr farina
  50 gr mandorle
100 gr zucchero di canna
  3 cucchiaini lievito per dolci
  50 gr cacao
  90 gr burro salato
  2 uova grandi
2,5 dl di latte
1 cucchiaino essenza di vaniglia

Il procedimento era diverso, ma vi dico come ho fatto io
  • Tritare le mandorle ne mixer
  • Aggiungere farina, lievito, cacao, zucchero e dare un'altra mescolata
  • Inserire anche il burro a pezzetti, mescolare; quindi le uova, mescolare; infine il latte e la vaniglia
  • Versare in uno stampo possibilmente di ceramica (non va sformato)




Per la Salsa
  3 cucchiai di cacao
100 gr zucchero di canna
  5 dl acqua bollente

  • Mescolare il cacao e lo zucchero e versarli sul dolce
  • Ricoprire con l'acqua bollente versandola lentamente
  • Infornare a 180° per 30' circa facendo attenzione a non buttarvi l'acqua bollente addosso mentre spostate la pirofila :)))



Vi garantisco che questo dolce è un tripudio di bontà!!!

N.B: Per la perfetta riuscita del dolce vi consiglio di usare ingredienti ottimi, in particolar modo il cacao e lo zucchero di canna, che deve essere un moscovado, uno bruno e profumato. Fa davvero la differenza!!



Buona giornata!

domenica 24 marzo 2013

Felice Domenica delle Palme...

.... a credenti e non credenti...


E scusatemi se non passo a trovarvi, ma sto avendo seri problemi con la Rete :)))

Felice giornata!

sabato 23 marzo 2013

Torta con crema allo Zabaione


Fino a qualche giorno fa non mi ero resa conto di quanto la gente stia impazzendo anche per cose sceme come la cucina. Ehhh... si, lo dico proprio io che ho un blog... Ma per me è solo un piacere, una condivisione... Non amo lo spreco e non mi piace! Ma soprattutto.....

Detesto il Cake Design!!!!!!!!!

Premesso che ammiro molto l'arte in sè e la capacità di certe amiche fidate di creare meraviglie, devo però aggiungere che lo spreco in questa arte sta raggiungendo livelli detestabili. 
            Tutto quello zucchero buttato su una torta e immangiabile.... 
C'era già Buddy a deformare le menti semplici, ora ci si mette anche Renato e la divulgazione col digitale terrestre!!!!!
            Fatto sta che mi ritrovo a parlare con gente tutta presa da questa nuova mania e che vanta le proprie produzioni decorate di pasta di zucchero e farcite con panna e nutella...


venerdì 22 marzo 2013

Carne alla brace... o quasi


In questo blog, come si sarà notato, non ci sono molte ricette di piatti di carne.
Il motivo principale è che non amo molto la carne: se ci riuscissi diventerei vegetariana.
Ma non ci riesco perchè, anche se poco, la desidero e, ogni tanto, mi piace mangiarla.

Un altro motivo per cui in questo blog non ci sono piatti di carni è che, dalle mie parti, si usa mangiare la carne cotta al forno a legna!
Si va dal macellaio, che ha il suo bel camino acceso, si sceglie il pezzo che si preferisce e lo arrostisce al momento. Il tutto va incartato e portato a casa dove, possibilmente, ci aspetta una bella insalata che sarà il giusto accompagnamento alla carne.


Questa volta non ho fatto arrostire al macellaio perchè volevo fare un esperimento. Ho comprato questi 3 spiedini già pronti e, anzichè farli cuocere a lui, li ho portati a casa. Li ho sfilati dal loro stecco e messi in un cartoccio di alluminio. Cotti a 200° per 30' circa. 
Devo dire che il risultato mi ha molto soddisfatta perchè, anche se non c'era il profumo della cottura al forno al legna, la carne era tenera e succulenta!


Un piccolo post, questo, solo per parlarvi delle nostre tradizioni e per augurarvi Buona Domenica!!!

venerdì 15 marzo 2013

Pastiera

La Pastiera è uno di quei dolci che sono proprio il simbolo di una festa, in questo caso della Pasqua!
E poi è buonissima, un particolare certo da non sottovalutare!
Eccovela in una versione che faccio io, partendo dalla cottura del grano


Non la faccio spesso, di solito ci pensa mia madre... ma lei la fa piuttosto bassa per i miei gusti, mentre io la preferisco bella alta... E poi avevo voglia di cuocere il grano... insomma, mi sentivo ispirata!

martedì 12 marzo 2013

Il pranzo di oggi

Veramente è il pranzo di sabato... ma la rubrica richiede questo titolo :))


sullo sfondo cipollotti e patate cotti al forno. Anche tropo semplice, ma davvero buono!! In più sono alimenti che saziano senza apportare troppe calorie e, visto che qui è primavera, questa cosa non è certo secondaria.

In primo piano il Salmone Gravlax, che adoro e tengo sempre in casa. Dietro del buon pane arrostito integrale (fatto da me) per accompagnare entrambe le preparazioni, ma soprattutto il salmone.

 Felice giornata a tutti!!!

venerdì 8 marzo 2013

Matera... altre foto

Adoro questa città....


Le foto di oggi si riferiscono alla parte più recente. buona visione, spero vi piacciano :)

lunedì 4 marzo 2013

Orecchiette e Cime di Rapa




Rispondendo all'appello di Ornella che ci invita a salvare le Orecchiette con le Cime di Rapa, mi sono decisa a fotografare anch'io questo piatto stra-tipico della tradizione pugliese!



Ovviamente, condizione necessaria affinchè il piatto riesca al meglio, è che le orecchiette siano fatte in casa.
I surrogati da banco frigo non servono a niente, pasta sciatta e spesso gommosa. quindi, munitevi di coltello e, dopo aver strascinato i tocchetti di pasta con lo stesso, capovolgeteli creando la tipica pasta :))

    Ci vuole allenamento, lo so!



Ora fate bollire abbondante acqua salata e tuffateci la verdura, fatela cuocere e aggiungetevi le orecchiette.
       Più sono, meglio sarà :))




Mentre la pasta cuoce, avrete preparato un soffritto con aglio, olio, cipolla (io non ce la metto), peperoncino e, per chi piace, acciughe salate. Scolate la pasta con la verdura e tuffatela nel soffritto. Ecco, così....



Vi assicuro che poche cose sono migliori!!!


Nel piatto... e buon appetito!


Pigna di Pasqua



La ricetta viene da qui, quindi fonte più che affidabile : )

E' una preparazione che ormai faccio da diversi anni e non mi ha mai delusa. L'ho fatta qualche tempo fa, ma era ancora periodo di carnevale e non mi sembrava il caso di pubblicarla..
 

venerdì 1 marzo 2013

Marmellata di arance


Non c'è che dire, la marmellata di arance è di certo la mia preferita!!!
Forse, a pari merito, ci metterei la confettura di Cotogne e la gelatina, sempre di cotogne!!!
Ma la marmellata di arance è meravigliosa e poi... ha questo colore solare!!!!!

        Preparatela con le arance intere e non vene pentirete!



Marmellata di arance

  • Prendete delle arance biologiche, pesatele e bucherellatele ben bene con uno stuzzicadenti
  • Mettetele, sempre intere, in acqua per 2 giorni circa e cambiate spesso l'acqua
  • Affettate sottilmente le arance e mettetele in pentola con la metà del loro peso in zucchero (io ho usato zucchero di canna) e copritele con acqua (ma non troppa)




  • Portate a bollore il tutto è spegnete
  • Dopo mezza giornata o un giorno intero cuocete per bene. La cottura, dal momento del bollore, durerà una mezz'oretta o poco più.
  • Invasate ancora bollente, capovolgete i vasetti e conservate
Nota: L'operazione di riposo della marmellata, prima della cottura vera e propria, serve a far impregnare di più lo zucchero nella frutta, i sapori si amalgamano meglio... ma non è fondamentale ;)



Eccola servita con una bella fetta di Pan Brioche!