martedì 21 aprile 2015

Pane di Patate

         In attesa di capire perché mi ostino a tenere aperto questo blog , nonostante ce ne siano migliaia in giro, mi accingo a proporvi una nuova ricetta. Non ho scritto per diversi mesi questo inverno e ho un po' di cose da pubblicare, ma fra un po' non credo scriverò più.... a che pro? Un pane o una fetta do torta in questo mare magnum della comunicazione non cambia la vita a nessuno e, tanto meno, a me.




           Comunque, in attesa di prendere eventuali decisioni, vi parlo di questo pane fatto giá diverse volte e sempre con gli stessi ottimi risultati. Intanto é davvero molto buono... é morbido senza essere soffice... é rustico e con la crosta croccante. Mi è piaciuto molto, sono stata brava. Ho cercato nel web e ho trovato varie ricette, tutte con una quantitá abbondante di patate, mi sembrava strano e invece ci stanno benissimo. Io ho fatto la mia parte decidendo quali farine usare e anche perché ho impastato a mano circa 4 kg di impasto!!! A voi!

domenica 19 aprile 2015

Tarte di Lamponi

       Lo sapete, vero, che da qualche settimana il Corriere della Sera sta pubblicando una serie di libri intitolata Storie di Cucina ? Ebbene, all'interno di questa serie si possono trovare i testi più diversi... saggi quasi storici, storie, biografie, testi di ricette e... storielle :) Anzi, diciamo pure che la maggior parte di questi libri non hanno pretese letterarie, sono però godibili e, alcuni, pieni zeppi di ricette!!

         E dunque, visto che sto parlando da un blog di cucina, posso certo dire che questa è la cosa che ci interessa di più :)))




        Il primo libro pubblicato dal Corriere è stato quello di Ruth Reichl, La parte più tenera, opera in cui l'autrice americana racconta il percorso di vita che l'ha portata a diventare una rinomata critica gastronomica. Il libro è piuttosto godibile e, fra le pagine della storia, troviamo anche alcune ricette che hanno segnato questo percorso. Molte sono davvero interessanti!
     Quella che ho voluto provare per prima e che vi presento oggi, è questa tarte ai lamponi. Alla fine, altro non è che una crostata frangipane, a cui io ho anche tolto la crema frangipane visto che all'ultimo momento non avevo più voglia di farla, ma la frolla devo dire che merita, perciò ve la propongo










Tarte di Lamponi alla Oléro
Per la frolla
180 g fafina setacciata
  50 g zucchero
120 gr burro
  2 cucchiai panna
  1 tuorlo

  • Mettete i primi tre ingredienti e intridete la fafina col burro come si ga normalmente per una frolla, cioé strofinando con le dita
  • Aggiungete il tuorlo e la panna e date compattezza all'impasto. Fate riposare in frigo per almeno 3 ore
  • Girate la pasta fuori dal frigo e stendetela in una teglia di 20/22 cm, copritela con carta forno e fagioli e cuocete in forno a 180 ° per 20'
  • Togliete i fagioli e cuocete per altri 10'



        A questo punto bisognava mettere nella frolla la crema frangipane, i lamponi e via in forno!!

        Io non ho fatto la crema, perciò ho cosparso con qualche cucchiaio di marmellata di fragole, ho ricoperto di lamponi e via, in forno per 10'!!!

        L'ho trovata ottima, anche se io sono di parte perché adoro i lamponi e il loro gusto acidulo, tanto che non l'ho neanche cosparsa di zucchero come molti avrebbero preferito ;)



       Qui é cotta.
Buonissima con lo yogurt greco ;)))

Se mai dovessi rifarla con la frangipane, vi farò sapere!

       Alla prossima!

sabato 11 aprile 2015

Ciambella con crema all'arancia





        Ho trovato la ricetta di questo dolce in qualche gruppo su internet, ma non ricordo quale. Me ne dispiace, perchè non ho copiato neanche il nome di chi l'ha proposta :((

        Come per il dolce pubblicato ieri, anche questo rientra in una categoria che non amo molto... quello dei ciambelloni ;)))
Eppure ho voluto provarlo,emi è piaciuto! A dire il vero, al primo assaggio, non ho trovato che fosse un granché.... É questo il motivo per cui non l'ho gotografato adorno di zucchero a velo mentre lo mangiavo coi parenti, non pensavo di pubblicarlo sul blog :)))   Invece, il giorno dopo, quel misero pezzetto rimasto, era molto ma molto più buono, rispetto al giorno prima!!



Ciambella all'Arancia
Per l'impasto: 
200 gr burro
160 g zucchero
3 uova
100ml latte (ho messo yogurt perchè volevo consumarlo e mi è piaciuto)
400 gr farina 
scorza grattugiata di 1 arancia
1 presa di sale e 
una bustina di lievito per dolci -

per la crema:
3 uova
150 gr zucchero
30gr burro 
scorza e succo di un'arancia e 
succo di mezzo limone.
  • Preparare prima la crema mescolando tutti gli ingredienti con una frusta e cuocere a bagnomaria  mescolando per due minuti da quando inizia ad addensarsi.  
  •  Per l'impasto lavorare a crema il burro con lo zucchero e aggiungere pian piano gli altri ingredienti incorporando il levito alla fine. 
  • Mettere una parte dell'impasto nello stampo, livellare, versare la crema, coprire con l'impasto rimasto e poi passare a spirale una forchetta dall'alto verso il basso  passando nei vari strati del dolce.
  • Cuocere a 175 gradi per 55 minuti circa, completare con glassa fatta con zucchero a velo e succo di limone (io non ho fatto la glassa)




         Ho scritto la ricetta così come l'ho copiata, ma devo dire che, come crema interna, ho preferito fare quella che trovate in questo post.

          Bene.... credo di poter dire che, per quest'anno, con le arance abbiamo finito! Con le ultime che si trovano, meglio fare delle belle spremute, che è anche più salutare :))))

Buona domenica a tutti!

venerdì 10 aprile 2015

Torta soffice all'arancia

          Chi mi conosce o legge ogni tanto qesto blog, sa bene che non amo ciambelle e dolci similari. Li faccio ogni tanto perchè piacciono ad altri, ma io non li preferisco.

          Certo é che ogni tanto faccio un'eccezione! Vuoi i famosi ricordi d'infanzia, vuoi un raptus maniacale improvviso... ebbene... ogni tanto mi ritrovo a desiderare proprio loro! Le detestate ciambelle!

          Devo dire, peró, che la torta di cui scrivo oggi è molto buona, soffice e profumata. Si feceva spesso a casa qualche anno fa e me ne è tornato il desiderio. L'ho fatta una sola volta quest'anno e non ho potuto fare altre foto della torta intera, ma volevo postare la ricette e quindi dovrete accontentarvi ;)))

mercoledì 8 aprile 2015

Agua fresca all'Ananas


        Un post breve, con una pseudo ricetta, per riprenderci dalle tavolate pasquali...




       C'è un programma, che circola su Fine Living, che si chiama Messico in Cucina. La giovane cuoca è piuttosto brava e le pietanze molto affini ai nostri gusti mediterranei!

         Se non fosse che, per ogni pietanza, usano 3 o 4 tipi diversi tra peperoni e peperoncini, le ricette sarebbero molto semplici! 😀😀 Ma non voglio farla lunga sulla cucina messicana, devo documentarmi meglio... 😉

         Oggi voglio solo presentarvi questa semplicissima bevanda che ben si adatta alla stagione calda, augurandoci che arrivi prima o poi... Intanto scrivo la ricetta, poi qualche ulteriore indicazione


 


Agua fresca all 'Ananas
1 ananas (io ne ho usata mezza)
Acqua necessaria
semi di vaniglia o zucchero vanigliato
1 o 2 cucchiai di zucchero

Niente di più semplice

  • Affettare l'ananas e metterlo a pezzi nel frullatore
  • Versare la vaniglia, lo zucchero e coprire d'acqua
  • Frullare molto bene, non risparmiate il vostro elettrodomestico



  •  Filtrare per bene la bevanda schiacciando la polpa residua. Non vi nascondo che temevo di sprecare frutta, invece c'è meno scarto che con una centrifuga!
Questa é una bevanda estiva e andrebbe versata in una brocca piena di ghiaccio, ma fa ancora piuttosto freddo e non mi é sembrato il caso 😉


        La prima volta che l'ho fatta ho messo delle foglie di menta nel bicchiere, perché lega molto bene con questo frutto. Tanto bene che la seconda volta ho frullato la menta direttamente con l'ananas e ho fatto bene! Il succo era profumayissimo!

          Questa bevanda si può prepararecon alrri frutti... ho giá delle idee... vi farò sapere, alla prossima!