martedì 20 dicembre 2016

Pettole: variazione sul tema



           Davvero poche parole, oggi, per dirvi come, con i pochi ingredienti che vedete qui sopra, potrete dare una nota salentina alle solite e sempre gradite pettole pugliesi! Ehh... si.. perché i salentini ci aggiungono pomodoro, capperi e olive!




  • Preparate la solita pasta per pettole come potete leggere qui
  • Quando sará lievitata ( io la preparo la sera per il giorno dopo) aggiungeteci gli ingredienti di cui sopra ben tritati
  • A dire il vero avrei dovuto far perdere loro un po' d'acqua.. per fortuna non hanno rovinato la pasta



         Qui sopra potete vedere 2 impasti. Infatti, a una parte della pasta ho aggiunto l'ulteriore condimento, all'altra no

           Far riposare un pochetto e friggere a cucchiaiate!




Le ho servite con una salsa fatta facendo restringere un prelibato aceto di vino nero, addensato con poca fecola. Risultato moooolto soddisfacente, ma gusto fortissimo! Non replicherò, una goccia del distillato era giá troppa ;))))

5 commenti:

  1. credo che mi piacerebbero molto, adoro i sapori forti !

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  2. Ah, ecco.. è che dovevo rinfrescarmi le idee sulle pettole, visto che non sono un termine comune qui da noi. Niente niente male!

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  3. Non conoscevo le pettole ma non dubito della loro bontà'. Ho diverse amiche pugliesi che preparano delle vere ghiottonerie attingendo alla loro cucina regionale. La mia amica Enza, per esempio, durante una nostra conviviale pre-natalizia, ha portato la sua celeberrima torta "sette sfoglie" e io mi ci sono tuffata. E' qualcosa di libidinoso, cosi' ricca di noci, frutta secca, cioccolato e ogni bendiddio.

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    1. Ma sai che io non ho mai mangiato la sette sfoglie? É di tradizione salentina, io abito tra Bari e Taranto con molte influenze materane, vedi semola di grano duro... ehh.. si, divertente girovagare su argomenti culinari ;)

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