martedì 26 aprile 2016

Idromele..... davvero la bevanda degli Dei!!


          Fra ottobre e novembre 2014 questa casa sembrava una distilleria!!!!

Fra aceto di mele di primo e secondo tipo, sidro non documentato (perchè mal riuscito), moscerini, umido e mosche.. mi sono cimentata anche nella preparazione della bevanda degli dei!!!

        Amo il miele! Figuriamoci se non lo trasformavo in un distillato :D

All'epoca mi documentai abbastanza bene, studiai, trovai video su you tube, ma alla fine la ricetta era quasi sempre la stessa. In un caso specifico c'era l'aggiunta di alcool nel distillato, ma io ho preferito non seguire quel procedimento, volevo la purezza del prodotto!




        Vi dico dunque come ho proceduto e vi rimando a questa pagina per un'interessante sequenza fotografica

Idromele
2 kg di miele millefiori
5 litri di acqua
1 cucchiaino di lievito di birra
succo di 2 limoni (facoltativo)

  • Mettere l'acqua in una pentola piuttosto grande e portare a bollore sul fuoco
  • Aggiungere il miele e far bollire per altri 10' circa
  • Togliere dal fuoco e far intiepidire
  • Versare in un boccaccio o bottiglione capiente e aggiungere il lievito di birra eventualmente sciolto in poca acqua
  • Se lo mettete, completare ora col succo di limone
  • Coprire con una garza e far riposare diverse settimane




  •  Allora... io all'epoca usai 600 g di miele e l'acqua in proporzione
  • Non avevo un contenitore capiente e usai due boccacci da salsa
  • Li coprii con diversi fogli di tovaglioli di carta e legai il tutto con un elastico (come si vede nella foto sotto)




Da notare la schiuma data dalla fermentazione!!!

          Or dunque, a questo proposito le indicazioni erano diverse in base ai siti consultati!
Chi consigliava poche settimane di attesa, chi diversi mesi... Vi dico solo che, dopo 6 mesi, l'idromele sembrava ancora uno sciroppo e fermentava. Potevo imbottigliare e far continuare la fermentazione in bottiglia, ma non ho voluto rischiare, così ho tenuto a riposo per un anno intero!!!




        Come si legge dall'etichetta sulla bottiglia, ho travasato a settembre 2015! Bevuto a Natale...
Dire squisito è poco! Davvero una prelibatezza!! Magnifico il colore paglierino. Fatelo!





        Ripeto! Per indicazioni maggiori sul procedimento guardate questo sito, ma se cercate su google troverete moltissime altre indicazioni. Buona serata!


domenica 24 aprile 2016

Si invecchia...




    Ma noooo!..... Semplicemente si cambia ;))




      Mai più selfie! Vengo 'na chiavica ;)))))))))

sabato 23 aprile 2016

Labne

       In attesa di capire cosa devo fare del blog, chiudo la saga dello yogurt con questo formaggio semplice da preparare e molto estivo. 
         Si ottiene semplicemente mettendo un po' di sale nello yogurt e facendolo scolare per una notte e più in un canovaccio e a sua volta in uno scolapasta.

       Mi piace molto aggiungerci erba cipollina!
In estate molto bene menta o basilico. Lo yogurt potreste farlo voi così. In alternativa comprate quei barattoloni da chilo e usateli ;)




       Ora vi lascio e vi auguro una buona serata.
Prossimamente potrete vedere su questo blog cose che non c'entrano affatto con la cucina :))) Vedremo.... ?
      La voglia di cucinare è poca, quella di scrivere scemenze no!

      Bene, buona serata! 

venerdì 15 aprile 2016

Un pranzo e un saluto




      
          Piccolo post, parecchie foto, qualche considerazione...
Diciamo subito che in questi giorni fa davvero molto caldo, la voglia di scrivere è poca e quella di cucinare ancora meno. Dovrei anche smaltire qualche chilozzo messo su negli ultimi tempi, quindi, prossimamente, non ci vedremo quasi per niente su questi schermi ;)

         Diciamo che questo è un post semplicemente per salutarvi!



       
        Vi saluto, dunque, facendovi vedere il menù del giorno, non proprio leggero :D
Quelli nella foto sopra sono i soliti panzerotti pugliesi, preferisco farli a pranzo, perchè la sera non sarebbero propriamente digeribili ;)




         Quella che vedete qui sopra è invece una focaccia alle fragole. Ho steso in teglia la stessa pasta dei panzerotti, coperta di fragole quindi spolverata di zucchero e infiocchettata di burro. Cottura a 180° per circa 45': Le fragole fanno acqua, quindi anche di più. Molto buona, una variante della tarte sucre con solo burro e zucchero e l'aggiunta della frutta.




           Devo dire che la focaccia calda, stava molto bene con fragole condite con zucchero e limone e una bella cucchiaiata di yogurt denso


Il mio giardinetto in terrazza: albero di nespolo, cicas e aloe fiorita!!!


        Vi lascio con qualche foto delle mie piantine ;)


La menta ha un profumo magnifico!! Questa pianta ha vissuto tutto l'inverno!

martedì 12 aprile 2016

Pane alla segale, nocciole e uvetta






        Siamo in piena primavera... il caldo si sta facendo davvero sentire!!
E' il momento di smaltire qualche chilo per arrivare pimpanti alla imminente prova costume :DD

        In tutti i blog che si rispettino cominciano a circolare immagini di verdure e insalate ben addobbate perchè col caldo si mangia leggero.

      Io invece che faccio?
Complice un po' di frutta secca rimasta nel dimenticatoio, farine varie da consumare e il ricordo di questo pane buonissimo, già fatto ma non venuto perfetto, decido di fiondarmi nuovamente nel bellissimo libro di Leila Lindolhm e preparare questa squisitezza.

domenica 10 aprile 2016

Laban, o yogurt

       Ogni blog che si rispetti ha la sua ricetta di yogurt. 
Io non l'ho mai considerata una ricetta. Infatti, la solita zia Teresa che vive in Germania, ci svelò tantissimi anni fa come, la sua vicina di casa turca, lo preparava, praticamente tutti i giorni, con gran facilità.

        È molto semplice, bisogna far bollire 1 litro di latte e poi farlo intiepidire, quindi aggiungere un vasetto di yogurt, mescolare bene, coprire la pentola, avvolgerla in una coperta per mantenere il tepore e al mattino è pronto. Poi si conserva in frigo



mercoledì 6 aprile 2016

Aria di primavera



 

  Avrei diversi post interessanti da pubblicare (o almeno io credo che siano interessanti), ma ho poca voglia di farlo. L'idea di formulare frasi compite e scriverle al pc, proprio non mi va giù :))

       Ma oggi ho preparato un pranzo che mi ha messo allegria, così ve lo faccio vedere! Solo foto e nessuno sforzo nello spiegare procedimenti ;)

lunedì 4 aprile 2016

Dessert di datteri e banane di C. Roden

In questi giorni girovago per caso col libro di Claudia Roden. Mi piace sempre leggerlo, scoprire le storie narrate e le ricette... ogni volta mi meraviglio di come la cucina pugliese e meridionale abbiano ereditato tanto dalla cultura araba. 

Saltellando da una ricetta all'altra ho ri-trovato questo dolce che mi ero ripromessa di fare tempo! Ora non avevo più scuse, visto che in casa c'erano i 3 ingredienti necessari per comporlo e tanta voglia di zuccheri e grassi :)))




Dessert con datteri banane e panna di Claudia Roden
4 o 5 banane
250 g di datteri snocciolati, freschi o secchi
300 ml di panna
  • Si tratta semplicemente di tagliare per il lungo le banane e alternarle in una terrina ai datteri. Fare diversi strati
  • Alla fine la frutta va irrorata con panna e lasciata riposare per diverse ore
  • Come si può capire dalle foto, io sono andata a occhio dato che ho messo in bicchieri. Le banane erano tagliate a rondelle e i datteri a pezzettini, anche perchè un po' asciutti



Ho trovato questo dolce e questo abbinamento di sapori di una bontà indescrivibile! Mangiate entrambe le coppe a colazione, stavo per sentirmi male!

Ve lo consiglio caldamente, ma non come dopo pasto ;)

Alla prossima!