mercoledì 15 novembre 2017

Taralli e biscotti con le mandorle

   A dire il vero, il titolo di questo post sarebbe dovuto essere Scaldatelli e Intorchiate, perché così si chiamano questi prodotti! Ma per rendere più chiaro il messaggio anche ai non pugliesi, ho semplificato 😉


Vi dico subito che per preparare questi prodotti ci vuole la stessa ricetta. Per i biscotti bisogna completare con zucchero e mandorle, ma meglio cominciare a spiegare


Scaldatelli, taralli pugliesi
600 g farina (io qui ho usato farina 1, ma potete usare la 0, la semola.. insomma, fate pratica 😉)
150 ml olio di oliva (anche 180) 
200 ml vino bianco secco
Sale, pizzico di bicarbonato
  • Intridete la farina ben bene con l'olio e fate la fontana 
  • Aggiungete sale, bicarbonato e vino bianco e fate un bell'impasto
  • Vedrete che la pasta non legherá benissimo, tenderá a stracciarsi, farete un po'fatica a formare i taralli, ma non fa niente, verranno più buoni😉 Se proprio l'impasgo non si lavora, aggiungete vino
  • Formate i taralli



  • Preparate una pentola con acqua e sale e portate a bollore
  • Cuoceteci i taralli e quando salgono a galla toglieteli e metteteli in una teglia con carta forno
  • Fate riposare possibilmente tutta la notte e infornateli ai soliti 180° per circa mezz'ora, ma molto dipenderá dal forno e da quanto gli avrete fatti grandi



Intorchiate, biscotti con mandorle
  • Fate lo stesso impasto dei taralli aggiungendo però 2 cucchiai di zucchero
  • Fate con la pasta dei filoncini e intrecciate i biscotti come vedete sopra. 
  • Completateli con le mandorle e passateli nello zucchero
  • In forno a 180°



Sbirciando in rete ho trovato per questi biscotri ricette che a me sembrano assurde, con margarina e tantissimo zucchero. Per me non va bene. Ho sempre saputo che si fanno con la pasta dei taralli e la decorazione finale. Inoltre, così sono anche più buoni.
       Con la farina 1 li ho trovati particolarmente gustosi, ma io sono di parte perchè la uso ovunque visto che mi piace il gusto rustico del semi integrale 😀

N.B: Il bicarbonato permette di avere un prodotto più friabile, ma non è obbligatorio. Alcuni, per ottenere questo effetto, usano poco lievito di birra

          Felice serata e alla prossima!

3 commenti:

  1. Ho imparato a fare i taralli, ma con una ricetta diversa. Li insaporisco anche con peperoncino o con fior di finocchio. Proverò anche la tua.

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