giovedì 24 gennaio 2019

Zabaione by Laura Ravaioli



Lo zabaione è una delle cose più buone in assoluto!!! Si fa in un niente, è divertente se cominciate a misurare gli ingredienti col guscio d'uovo 😀 e accompagna molto bene altre preparazioni dolci 😉 Dunque fatelo come volete, ma io qui vi suggerisco le dosi date da Laura Ravaioli diversi anni fa sul Gambero Roaso.


Zabaione
  5 tuorli
100 g di zucchero
100 ml di marsala o altro (io ho usato passito di Pantelleria e tolto un po' di zucchero)


  •  Mettete zucchero e tuorli in una bastardella a bagnomaria e cominciate a mescolare con una frusta
  • Aggiungete il marsala (passito) e continuate a montare
  • Fate attenzione a non cuocere le uova, il bagnomaria dev'essere dolce. Spegnete la fiamma una volta che l'acqua abbia raggiunto il bollorw


In 5' avrete il vostro zabaione!!!


In questa foto lo vedete bello gonfio e spumoso 😉


Fate raffreddare in una ciotola con ghiaccio, sempre montando, e versate nelle coppette. A me il ghiaccio non è servito perché faceva molto freddo e si è stabilizzato subito 😊

Versate in coppette e tenete in frigo fino al momento di servire. Io l'ho messo in due bicchieri capienti perché dovevo servirlo col kughelupf, poi vi dirò 😍

Vi auguro una dolce e felice giornata!!

mercoledì 23 gennaio 2019

L'antenato del Mojito


In questi giorni ho letto La colonna di fuoco, di Ken Follet, un libro molto bello, ambientato nell'Europa elisabettiana tra i conflitti religiosi e le lotte di successione. Spero di scrivere qualcosa piú in lá e intanto vi dico che un altro elemento messo in evidenza nel libro sono i viaggi nelle terre americane da poco conquistate. Non mi dilungo sull'argomento che ci sarebbe molto da scrivere, ma vi dico che in uno di questi viaggi, al protagonista del momento viene offerto, da una bella e avvenente negra, una bevanda così composta:


  • Mezzo bicchiere circa di succo di limetta
  • Abbondante zucchero
  • Rum a riempire il bicchiere
  • Aggiungere ghiaccio
E figuratevi se non provavo a farlo!!!!!
Ho usato solo il succo di 2 lime, 2 cucchiaini di zucchero di canna e rum. Mi è piaciuto anche se era ancora aspro 😁😁 ma purtroppo non posso eccedere con gli zuccheri e così non ho potuto ricreare a pieno l'atmosfera di un mondo tropicale dove zuccheri, rum e lime tonificano con la loro frescura genti accaldate 💖💖💖💖💖

Aggiungo che, per i gusti odierni, sarebbe meglio usare uno sciroppo di zucchero onde evitare scricchiolii di granelli sotto i denti 😀


E qui, per chi volesse, il mojito in versione moderna 😉 Felice giornata a tutti 😍

lunedì 21 gennaio 2019

Pane Uzbeko intrecciato


Artemisia è una continua fonte d'ispirazione. Una delle cose più interessanti presenti nel suo blog è una ricca scelta di pani di ispirazione Uzbeka. Io ho deciso di fare QUESTO, semplice ma di effetto 😍😉


Dovete fare una semplice pasta da pane con farina, acqua, sale e lievito e procedere come vedete nelle foto. Vi do qualche indicazione in più 😉

Pane Uzbeko intrecciato
300 g farina 0
200 ml acqua tiepida (ma non mettetela tutta, potrebbe bastarne di meno)
Sale, un giro d'olio
Lievito (qui fate come volete: pasta madre, lievito di birra, un cubetto, 12 grammi... Io ho usato 5 grammi




  • Ho impastato alle 8 di mattina e lasciato lievitare, alle 11.30 ho ripreso l'impasto



  • Qui lo vedete lievitato e steso sul tavoliere 



  • Ora mettete una tazza o un bicchiere al centro del cerchio e tagliate dei raggi



  •  Tirate e trecciolate 😀😀

  •  Ripiegate le trecce su se stesse a formare un fiore. Bucherellate il centro con una forchetta (Artemisia usa l'apposito attrezzo Uzbeko)


  •  Pennellate con olio e uovo e cospargete di semi di sesamo. I miei erano chiari e scuri.
  • Fate lievitare un'altra oretta e infornate


Molto buono, caldo e croccante. Da fare e rifare 🤩🤩🤩. Felice settimana a tutti!!

giovedì 17 gennaio 2019

Kughelhupf, un altro


É un po' che non scrivo sul blog, quasi un mese e decisamente non ne avevo voglia 😆 Poi il periodo natalizio è davvero strano perché il web é pieno di ricette e non se ne può più! Ora che ci siamo rilassati torno a scrivere e lo faccio con questo magnifico dolce di Bruno Albouze 💖 Ho scoperto questo chef su you tube ma lì le ricette non sempre sono scritte mentre sul sito tutto é più facile 😉

Appena vidi questa ricetta mi colpì subito ( insieme a tante altre a dire il vero) e decisi che l'avrei provata assolutamente. L'occasione é arrivata a Natale e ho replicato a Capodanno con piccole varianti (se ne ho voglia dovrei farci un altro post). É stato il dolce delle nostre feste quest'anno particolarmente tranquille 💖💖. Trovate la ricetta QUI e poi sjl canale you tube dello chef dove i passaggi sono spiegati molto bene😉


Kughelhupf di Bruno Albouze

Per l'uvetta
Fate uno sciroppo con
250 ml di acqua
100 g di zucchero

  • Al bollore unite 60 g di rum scuro, 250 g di uvetta precedentemente sciacquata
  • Tenete in infusione da qualche ora a qualche giorno e poi usatela per il dolce


Sciroppo per la bagna
350 g acqua
200 gzucchero
30 g acqua di fiori di arancio (io buccia di limone e arancia),

  • Bollire e tenere da parte


Per il dolce
300 g farina 00
300 g farina manitoba
 90 zucchero
 10 sale
300 ml latte
 30 g lievito di birra (anche meno, fate voi)
  2 uova
Io ho aggiunto anche buccia di agrumi grattugiata

  • Sciogliete il lievito nel latte con un po' di zucchero e fate fermentare
  • Impastate tutti gli ingredienti a mano o in planetaria fino ad avere un impasto elastico
  • Aggiungete poco alla bolta 200 g di burro e portate a incordatura
  • Si lavora a mano tranquillamente, si vede bene nel video 😉
  • Aggiungete le uvette scolate dallo sciroppo e impastate delicatamente
  • Mettete a lievitare


E ora vidico come ho proceduto io
  • Preparate 2 stampi da kughelhupf imburrandoli e cospargendoli di mandorle a lamelle. Si attaccheranno facilmente
  • Di idete l'impasto in 2 e posizionate negli stampi.
  • Fate lievitare



Quando gli impasti saranno lievitati infornate ai soliti 180° per circa 30'. Fate la prova stecchino, ma con uno spiedo di legno lungo 😉. Io tengo la temperatura più bassa perché il forno é ventilato. Gli ho cotti insieme perché é anche capiente


NOTE. Ho preparato i 2 dolci in maniera un po' diversa.

  • Il primo é stato appena bagnato con lo sciroppo e cosparso di zucchero a velo perché avevo fretta di finire altrimenti la cena del 24 dicembre cominciava senza di me 😂😂
  • Per il secondo ho proceduto come dice il maestro e di seguito ci sono i fotogrammi



  • Intanto mescolate lo sciroppo col rum delle uvette all'altro sciroppo
  • Quindi imbibete il dolce col luquido profumato mettendoli in una teglia come vedete in foto sopra


  • Dopo aver i bevuto il dolce, pennellato con del burro fuso. Era meravigliosamente lucido!!!


  • Quindi cospargete con zucchero a velo
Fatelo, é un dolce squisito!