giovedì 9 aprile 2020

La Colomba di Renato Bosco

Era dall'anno scorso che volevo provare la ricetta del maestro Bosco, ma ormai panifico poco e la colomba saltò ☺️ Quest'anno ero determinata e così sono nati una colomba e un panettoncino (veneziana) entrambi da mezzo chilo. Ho sbagliato qualcosa, soprattutto non avevo una farina abbastanza forte e così l'impasto ha un po' ceduto. Per fortuna il risultato è stato discreto e così posso pubblicare la ricetta 🤩


Trovate la versione del maestro in Questo Post, ma io ho seguito le indicazioni di Questo Blog dove le quantità sono già state ricalcolate per 1 kilo di impasto 😉


Colomba di Renato Bosco
Primo impasto ore 19.00
  • 200 g di farina per panettone w 400
  • 80 g di acqua 60 g se si usa P.M
  • 80 g di licoli 100 g se si usa PM
  • 60 g di zucchero
  • 75 g di tuorlo
  • 75 g di burro bavarese
Fare uno sciroppo con acqua e zucchero, lasciare intiepidire, aggiungere il lievito, quindi la farina e impastare. Completare col burro aggiungendolo poco alla volta. Fare lievitare tutta la notte al caldo

Secondo impasto
  • 50 g di farina per panettone w 400
  • 35 g di zucchero
  • 15 g di miele
  • 5 g di sale
  • 75 g di tuorlo
  • 75 g di burro
  • 10 g di pasta di arancia (io buccia di arancia)
  • 10 g di pasta di limoni (io buccia di limone)
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • 250 goccia di arancia candita
Poichè non ho un'impastatrice, dovendo lavorare a mano mi sono facilitata il lavoro.
Ho sciolto il burro con gli aromi e ho messo da parte
Ho montato per bene i tuorli con zucchero e miele e ho aggiunto pian piano all'impasto lievitato
Ho completato con i cubetti di arancia candita
Impastate bene, pirlare tre volte ogni mezz'ora e mettere negli stampi. 
Decorate con glassa, mandorle, granella di zucchero e zucchero a velo e infornare. Nel mio forno a 150°
Ingredienti glassa
  • 100 g di zucchero a velo
  • 50 g di amido di mais
  • 50 g di albumi
  • 50 g di farina di mandorle
La glassa è meglio prepararla la sera prima semplicemente frullando tutti gli ingredienti.



Ovviamente non l'ho ancora assaggiata (l'ho fatta ieri), ma promette bene e, soprattutto, ne parlano bene tutti quelli che l'hanno provata prima di me ☺️


giovedì 2 aprile 2020

Strudel di mele e zabaione. Fotogrammi


La ricetta dello Strudel è già presente su questo blog e la trovate QUI. Ma volevo fare foto più precise e, soprattutto, volevo farvi vedere quanto deve essere stesa sottile la pasta. Nel precedente post l'impasto non è tirato sottile come dovrebbe e volevo arricchire il blog con passaggi più precisi ☺️


E poi volevo un bello Zabaione cremoso per gustarlo al meglio, quindi dovevo assolutamente procedere. Era gennaio, l'unico periodo freddo di questo strano inverno, e lo strudel di mele con lo zabaione, per me, è il comfort food per eccellenza 🤩🤩


Ma ora procediamo con le foto 😉
  • Per prima cosa prepariamo la pasta, dev'essere molto morbida, appiccicosa.. copritela con una coppa e fate riposare almeno mezz'ora.



  • Nel frattempo pulite e affettate le mele, cospargetele con succo e buccia di limone, aggiungete zucchero, noci, uvetta.. e tenete da parte


  • Riprendete l'impasto che nel frattempo avrà preso consistenza e cominciate a stenderlo su una tovaglia infarinata. Fate con le mani


  • All'inizio potrete usare il mattarello, ma poi andate di polsi 



  • Qui la pasta è parzialmente stesa.


  • Ora dividetela in 2 parti (per due strudel) e allargate la pasta infilando le mani sotto di essa e lavorando con i polsi


  • Mettete il Pan grattato tostato su un lato. Pennellate la pasta di burro fuso


  • Ricoprite con le mele

  • Arrotolate



  • Pennellate di burro fuso e infornate a 180 ° finché è bello dorato


Fate intiepidire e cospargete di zucchero a velo. Gustate e sentitevi in paradiso 💖💖