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domenica 4 maggio 2014

I dolci di Pasqua e qualche considerazione

      Durante il periodo pasquale non ho pubblicato quasi niente sul blog. Il PC era fuso e caricare le foto una vera agonia...
      Devo dire, però, che non mi è affatto dispiaciuto. In giro per i blog c'erano talmente tante ricette tradizionali e non che, io stessa, non sentivo certo la mancanza delle mie!!!!
     Colombe che svolazzavano ovunque e casatielli pieni di uova hanno tormentato le mie notti.... 
Ma è possibile che mangiamo tanto?





      Già su questa tavola ci sono 3 dolci: la Pastiera ( - è tradizione, non si può non farla - dice mia madre), un nido alle mandorle come centro tavola (a breve la ricetta), e un Dulce Tris Leche (anche questo a breve) come torta di compleanno per mio figlio!! Tutto sommato non sembra tanta roba, in effetti lo era!

      Ormai non ci manca niente... Come minimo un cornetto col caffè tutti i giorni (per chi li mangia), un buon piatto di minestra non ce lo toglie nessuno e, alla sera, pizza, focaccia o quant'altro. Perché esagerare così tanto quando c'è una festa?
       L'impressione è che, più che soddisfare il gusto, abbiamo bisogno di sbizzarrirci nel fare e, in particolare, nel fare cucina. Poco importa se ciò che cuciniamo non è necessario, se sprechiamo ogni giorno, se stiamo diventando una popolazione di obesi!

     Nel nome del fatto in casa ci sentiamo giustificati: quello che facciamo con le nostre manine sante non può che farci bene!!


     Mhhhhh....... ma è davvero così???
Una delle cose che stiamo producendo in maniera davvero eccessiva sono i dolci e i lievitati.
      Ma davvero abbiamo bisogno di tutti quegli zuccheri e carboidrati?
Direi proprio di no.
     Fino a qualche decennio fa, gli unici zuccheri concessi nella dieta italiana erano forniti dalla frutta secca, gustosa e meravigliosa!!! Ora è tutto un eccesso e io non faccio eccezione :(((

       A mia discolpa posso però dire che non sono una cuoca compulsiva e, anche se faccio qualche dolce, cerco di non esagerare. Certo è che non ne mangio tutti i giorni, anche perchè non li preferisco. Comunque, della mia alimentazione, penso di parlarne in un altro post.

       Non voglio giudicare o fornire regole di vita, non ne sarei capace, ma avevo voglia di esprimere il mio parere, se non altro per chiarire le idee a me stessa. Su questo argomento mi piacerebbe fare un piccolo sondaggio qui nel blog... magari fra un po'... Per ora auguro una buona domenica a tutti!!

7 commenti:

  1. ti dico il mio pensiero: la cucina delle feste deve essere abbondante (potendoselo permettere si intende) per poterla condividere con tante altre persone. certo, fare colombe, pastiere, uova di cioccolato etc etc e mangiarsele da soli è una follia. come mi sembra una follia tutti questi dolci in giro.
    non vogliamo suicidarci lentamente con il cibo! :)
    buona domenica

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    1. Certo Irene, era proprio quello che intendevo. Anche per m, durante le feste, è importante la tavola imbandita, fa festa e allegria... è l'esagerazione sempre che comincia ad essere una mania :(

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  2. io la penso esattamente come te ed ho la fortuna che mia mamma, per le feste "comandate" non cucina tanto diversamente rispetto ad una domenica normale. magari ci scappa una portata in più e piatti della tradizione ma senza strafare.
    un tempo poteva avere un senso, ma oggi è praticamente "festa" tutti i giorni e tanto eccesso non l'ho mai capito :(
    per cosa poi? passare il pomeriggio e la serata a lamentarsi che si è magiato troppo, neanche lo avesse ordinato il medico!!!
    un bacio, buona domenica anche a te :)

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    1. Vero Fede!!! si lamentano tutti di quanto hanno mangiato :DD e non li obbliga nessuno!!

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  3. Io più che sulla quantità ho sempre pensato che, durante le feste, debba esserci qualcosa di particolare, di nuovo, che possa rendere la festa realmente tale. Con mia madre spesso ci troviamo a battibeccare, io che non voglio ci siano troppe cose (sono per il giusto e buono) e lei invece che sfornerebbe cibo adatto a sfamare un esercito. Purtroppo credo sia idea comune, questa, soprattutto, per quanto mi riguarda, qui al sud, che se non c'è abbondanza sulla tavola (e per abbondanza parlo proprio di abbondanza), non è festa. Personalmente continuerò la mia lotta, e spero che prima o poi qualche ragno dal buco lo riesca a cavare :)

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    1. Paola... anch'io sono del sud e le discussioni che tu fai con tua madre sono le stesse che ho io con la mia :DD Bello risentirti!!

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  4. mangiamo tanto non ci accorgiamo ma mangiamo, dovrebbeo mangiare meglio e forse un po meno dolci e muoverci un po di più

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