mercoledì 8 luglio 2020

Pasta con mozzarelline e pomodori confit


Durante la quarantena da Covid-19, tutti gli esseri viventi del pianeta si sono riversati sui social!!! Fiumi e fiumi di parole e foto condivisi da chiunque 😒 Un marasma informatico. Per me, che in rete seguo prevalentemente gli argomenti culinari, lo sbandamento è stato notevole!! Non sapevo più chi seguire.


Eclissarsi è sempre la migliore soluzione per un'asociale come me ☺️. Ogni tanto sono riapparsa sui social, ho valutato i contenuti e deciso di seguire ciò che mi aggradava al momento 😃💖


Uno dei canali che più mi ha divertita è stato Casa Pappagallo presente sia su YouTube che su Facebook. Lui è un cuoco molto simpatico e ti fa venire davvero il piacere di mangiare 😃😃 Fa cose semplici ma non banali e il risultato è assicurato!


Di lui ho provato già 3 ricette e mi sono piaciute tutte!! La prima è questa 😉

Gli ingredienti sono quelli che vedete in foto, ma li riscrivo per comodità di chi usa il traduttore

  • Soffritto con aglio, olio, peperoncino e un'acciughina
  • Mozzarelle tonde piccole (io le ho ulteriormente affettate perché erano grandine)
  • Pomodori confit
  • Pasta
Ho cotto la pasta e l'ho saltata nell'olio condito, messo in una coppa e condito con pomodorini e mozzarelle



Avevo anche un bel pezzo di pane alla zucca, l'ultimo della stagione invernale 😃


Questo piatto ci è piaciuto molto, ma credo che lo avrei gradito di più freddo. La prossima volta condirò la pasta col sofferto, farò raffreddare e poi aggiungerò pomodori e mozzarelle 😃

Alla prossima 💖

domenica 21 giugno 2020

Amarene quarantine


Quella di oggi non è una ricetta 😃 Lo sapete tutti come si preparano queste amarene! Ma volevo una scusa per inserire nel blog un po' di foto allegre 💖


Vedete questo albero di amarene? Così piccolo e ha già dato tanti frutti. La maggior parte li abbiamo raccolti ieri, ma ce n'è per un altro barattolo💖

Comunque sia eccovi la ricetta per questa meraviglia:

  • Trovatevi un amico molto generoso che vi porti in campagna a raccogliere i magnifici frutti 😉
  • Il patto è semplice: delle amarene preparate, una parte andrà a lui 😃
  • Tornate a casa stanchi e soddisfatti, infilate il pigiama, mangiate qualcosa, per fortuna in TV c'è un bel film, guardatelo e, nel frattempo, cominciate a denocciolare le amarene💖💖
  • Ricoprite di zucchero, mescolate un po' e invasate🤩
  • In assoluto il colore che preferisco!!!



Eccole stamattina al sole 🤩🤩🤩🤩



Pianta meravigliosa 💖 

mercoledì 3 giugno 2020

Caffè+Zucchero=Delgado


Da qualche anno a questa parte é un tripudio in Rete, e soprattutto su YouTube, di caffè montati 🙄 Con la panna, con l'acqua, nel latte, sul gelato... una roba davvero divertente!!! Ogni video su YouTube ha milioni di visualizzazioni😳😳. Come spiegarselo?🤔 Alla fine fine, visto uno, visti tutti. Credo sia colpa della magia della montata: presumo sia divertente vedere un semplice caffè liofilizzato, un po' di zucchero e acqua trasformarsi in una goduria pannosa 😃


A me questa cosa ha sempre fatto pensare a quando le nostre mamme, prima di servire il caffè agli ospiti, mettevano qualche cucchiaino di zucchero in una tazza e lo montavano col primo caffè che usciva dalla moka. Poi, quando le servivano nelle tazzine, lo zuccheravano con la gustosa cremina che dava alla preparazione l'aspetto del caffè montato del bar😃. Ma erano altri tempi e ci accontentavamo con poco 💖


Quindi, quando ho deciso di provare a fare questo famoso Delgado, ho pensato di Non usare ben 3 ingredienti come facevano tutti (caffè liofilizzato, acqua e zucchero), ma soltanto 2, caffè espresso di moka e zucchero!! Che genio ehhhh?!?! 😂😂 Per un italiano dovrebbe essere una cosa scontata pensare all'espresso piuttosto che al liofilizzato 🤔😃


E ora che dire? Vorrete mica la ricetta di questa scemata?!?! Ma si, le scrivo due cose, sia mai che qualcuno non abbia ancora visto i milioni di video su YouTube 😃



  • Fate una bella moka da 4 e versate il contenuto in una tazza
  • Prendete la stessa quantità di zucchero e mescolate i 2 elementi per fare sciogliere lo zucchero
  • Potete cominciare a montare, ma questo solo per mescolare meglio gli elementi
  • Mettete in ghiacciaia 10'(quella quantità si raffredderà subito) e finalmente montate il composto
  • In pochi minuti avrete una bella crema montata al caffè che userete come vorrete. Per chi ama caffè e cappuccini, potrà usarla per zuccherati



Io l'ho semplicemente versata in bicchierini da 30 ml di capienza e li ho messi in frigo. Data l'enorme quantità di zucchero (in proporzione) e sapendo che questo è anti congelante, questi gelatini si sono conservati molto morbidi😉


CONSIDERAZIONI: quando leggevo dell'entusiasmo di tutti per questa preparazione mi veniva un po' da ridere. Si esaltava il fatto che non contenesse grassi eppure fosse una preparazione cremosa!!! Ma davvero credete che tutto questo zucchero sia meglio di un po' di panna?!?! 😉 Io no e infatti continuo a preferire un bel caffè freddo con, appunto, tanta panna 😃😃😃

domenica 31 maggio 2020

Granita di Caffè


Buongiorno a tutti e buona Domenica 😃 È un po' di tempo che non scrivo perciò ho voluto farlo con una cosa davvero semplice, una non ricetta che piace a tutti 😉. Me ne è venuto il desiderio una decina di giorni fa, quando aveva cominciato a fare un caldo soffocante e non sopportavo neanche il calore del caffè normale. 

Così preparai una bella caffettiera grande di caffè decaffeinato e, appena pronto, lo versai in una ciotola bassa e lo infilai in frigo. Dopo qualche ora, nel pomeriggio, grattai con una forchetta un po' di granita e la misi nella tazza che vedete che è da 80 ml. Avevo della panna, la montai e completai l'operazione 😃 Una delle cose più tonificanti che esistano!!!


Nota: sia la panna che il caffè erano senza zucchero e andava già bene così. Volendo mettercelo, per i miei gusti, avrei preferito tenere il caffè amaro e dolcificare la panna, fate voi.

Nota 2: la vera granita di caffè si prepara aggiungendo al caffè uno sciroppo di zucchero, ma io non volevo quello, volevo un caffè in purezza ma freddo 😜

Nota 3: vi starete chiedendo "tante chiacchiere per un caffè freddo?" Risposta "si, avevo bisogno di dire scemenze" 😂

Ancora buona domenica a tutti!!

giovedì 9 aprile 2020

La Colomba di Renato Bosco

Era dall'anno scorso che volevo provare la ricetta del maestro Bosco, ma ormai panifico poco e la colomba saltò ☺️ Quest'anno ero determinata e così sono nati una colomba e un panettoncino (veneziana) entrambi da mezzo chilo. Ho sbagliato qualcosa, soprattutto non avevo una farina abbastanza forte e così l'impasto ha un po' ceduto. Per fortuna il risultato è stato discreto e così posso pubblicare la ricetta 🤩


Trovate la versione del maestro in Questo Post, ma io ho seguito le indicazioni di Questo Blog dove le quantità sono già state ricalcolate per 1 kilo di impasto 😉


Colomba di Renato Bosco
Primo impasto ore 19.00
  • 200 g di farina per panettone w 400
  • 80 g di acqua 60 g se si usa P.M
  • 80 g di licoli 100 g se si usa PM
  • 60 g di zucchero
  • 75 g di tuorlo
  • 75 g di burro bavarese
Fare uno sciroppo con acqua e zucchero, lasciare intiepidire, aggiungere il lievito, quindi la farina e impastare. Completare col burro aggiungendolo poco alla volta. Fare lievitare tutta la notte al caldo

Secondo impasto
  • 50 g di farina per panettone w 400
  • 35 g di zucchero
  • 15 g di miele
  • 5 g di sale
  • 75 g di tuorlo
  • 75 g di burro
  • 10 g di pasta di arancia (io buccia di arancia)
  • 10 g di pasta di limoni (io buccia di limone)
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • 250 goccia di arancia candita
Poichè non ho un'impastatrice, dovendo lavorare a mano mi sono facilitata il lavoro.
Ho sciolto il burro con gli aromi e ho messo da parte
Ho montato per bene i tuorli con zucchero e miele e ho aggiunto pian piano all'impasto lievitato
Ho completato con i cubetti di arancia candita
Impastate bene, pirlare tre volte ogni mezz'ora e mettere negli stampi. 
Decorate con glassa, mandorle, granella di zucchero e zucchero a velo e infornare. Nel mio forno a 150°
Ingredienti glassa
  • 100 g di zucchero a velo
  • 50 g di amido di mais
  • 50 g di albumi
  • 50 g di farina di mandorle
La glassa è meglio prepararla la sera prima semplicemente frullando tutti gli ingredienti.



Ovviamente non l'ho ancora assaggiata (l'ho fatta ieri), ma promette bene e, soprattutto, ne parlano bene tutti quelli che l'hanno provata prima di me ☺️


giovedì 2 aprile 2020

Strudel di mele e zabaione. Fotogrammi


La ricetta dello Strudel è già presente su questo blog e la trovate QUI. Ma volevo fare foto più precise e, soprattutto, volevo farvi vedere quanto deve essere stesa sottile la pasta. Nel precedente post l'impasto non è tirato sottile come dovrebbe e volevo arricchire il blog con passaggi più precisi ☺️


E poi volevo un bello Zabaione cremoso per gustarlo al meglio, quindi dovevo assolutamente procedere. Era gennaio, l'unico periodo freddo di questo strano inverno, e lo strudel di mele con lo zabaione, per me, è il comfort food per eccellenza 🤩🤩


Ma ora procediamo con le foto 😉
  • Per prima cosa prepariamo la pasta, dev'essere molto morbida, appiccicosa.. copritela con una coppa e fate riposare almeno mezz'ora.



  • Nel frattempo pulite e affettate le mele, cospargetele con succo e buccia di limone, aggiungete zucchero, noci, uvetta.. e tenete da parte


  • Riprendete l'impasto che nel frattempo avrà preso consistenza e cominciate a stenderlo su una tovaglia infarinata. Fate con le mani


  • All'inizio potrete usare il mattarello, ma poi andate di polsi 



  • Qui la pasta è parzialmente stesa.


  • Ora dividetela in 2 parti (per due strudel) e allargate la pasta infilando le mani sotto di essa e lavorando con i polsi


  • Mettete il Pan grattato tostato su un lato. Pennellate la pasta di burro fuso


  • Ricoprite con le mele

  • Arrotolate



  • Pennellate di burro fuso e infornate a 180 ° finché è bello dorato


Fate intiepidire e cospargete di zucchero a velo. Gustate e sentitevi in paradiso 💖💖