Visualizzazione post con etichetta sfiziosità salate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sfiziosità salate. Mostra tutti i post

giovedì 28 novembre 2019

Marmellata di Pomodori, piccante


Ho fatto questa marmellata un paio di anni fa e mi è piaciuta moltissimo. La vidi in un programma di Guy Fieri in abbinamento ad un panino con le cime di rapa😄 Non potevo non provare un prodotto così mediterraneo!

Anche se l'estate è finita, ci sono ancora pomodori buoni in circolazione, belli polposi e cicciosi, come quelli che vedete già affettati in pentola. Anzi!! Per certi aspetti quel tipo di pomodoro è più buono ora, quando lo fanno finalmente maturare, mentre in estate lo si trova verde per le insalate ,😒😒 A me piace maturo anche per le insalate!!


Dovete mettere tutto in pentola

1.5 kg pomodori
 1 kg zucchero
3 cipolle rosse piuttosto grandi
5, 6 spicchi di aglio
Alcune foglie di alloro
Qualche rametto di rosmarino
Semi di cumino che col pomodoro ci stanno benissimo
Peperoncino a gusto.. per me piccante😉
Mezzo litro di aceto forte
Mezzo litro di acqua, ma poi ne ho messo altra perché volevo un bel po' di liquido
Sale

Nota: l'aceto che vedete in foto l'ho fatto io. È molto forte e profumato, sembrava avesse al suo interno mille spezie (vino buono!!) Ho inserito la foto per farvi vedere la madre galleggiante 😃



Ho fatto bollire tutto per un'ora circa. Ho spento, incoperchiato e fatto riposare per altre 2. Questo per far amalgamare ancora meglio gli aromi fra di loro


Poi ho passato al passaverdure e cotto fino ad avere la consistenza desiderata ,💖


Ed eccola qui!!! Di un meraviglioso rosso rubino, buonissima, coi formaggi e con le verdure, sui crostini di pane, per accompagnare una focaccia!

Fatela!

domenica 3 dicembre 2017

Gatò di patate

         Preparazione napoletana e di tutto il sud Italia che con i gateaux francesi non ha niente a che fare 😉 Come si scriva esattamente alla napoletana non lo saprò mai, ma di certo mi piace mangiarlo 😇 É una di quelle ricette che si fanno in casa abitualmente, di cui non si sente il bisogno di parlarne su un blog ma a me è venuta voglia di farlo anche per interrompere la sfilza di dolci che vedete su queste pagine e perché fra qualche giorno comincerò a pubblicare idee per il Natale


Gatò
  • Schiacciate 4 o 5 patate lesse di media grandezza
  • Aggiungete una bella manciata di parmigiano, 1 uovo, mozzarella o fontina o qualsiasi formaggio morbido, salame piccante a pezzetti, sale, pepe
  • Date una bella mescolata con le mani emettete in una teglia unta d'olio
  • Cospargete con abbondante pan grattato e un giro di olio o fiocchi di burro
  • In forno a 200° per mezz'ora
  • Mangiare dopo almeno un'altra mezz'ora se non volete ustionarvi la lingua
Al posto del salame potete usare pancetta, ma se lo fate é meglio che la passiate in padella prima di metterla nell'impasto

Fatene di più perché il giorno dopo é forse più buono 😉😉


mercoledì 15 novembre 2017

Taralli e biscotti con le mandorle

   A dire il vero, il titolo di questo post sarebbe dovuto essere Scaldatelli e Intorchiate, perché così si chiamano questi prodotti! Ma per rendere più chiaro il messaggio anche ai non pugliesi, ho semplificato 😉


Vi dico subito che per preparare questi prodotti ci vuole la stessa ricetta. Per i biscotti bisogna completare con zucchero e mandorle, ma meglio cominciare a spiegare


Scaldatelli, taralli pugliesi
600 g farina (io qui ho usato farina 1, ma potete usare la 0, la semola.. insomma, fate pratica 😉)
150 ml olio di oliva (anche 180) 
200 ml vino bianco secco
Sale, pizzico di bicarbonato
  • Intridete la farina ben bene con l'olio e fate la fontana 
  • Aggiungete sale, bicarbonato e vino bianco e fate un bell'impasto
  • Vedrete che la pasta non legherá benissimo, tenderá a stracciarsi, farete un po'fatica a formare i taralli, ma non fa niente, verranno più buoni😉 Se proprio l'impasgo non si lavora, aggiungete vino
  • Formate i taralli



  • Preparate una pentola con acqua e sale e portate a bollore
  • Cuoceteci i taralli e quando salgono a galla toglieteli e metteteli in una teglia con carta forno
  • Fate riposare possibilmente tutta la notte e infornateli ai soliti 180° per circa mezz'ora, ma molto dipenderá dal forno e da quanto gli avrete fatti grandi



Intorchiate, biscotti con mandorle
  • Fate lo stesso impasto dei taralli aggiungendo però 2 cucchiai di zucchero
  • Fate con la pasta dei filoncini e intrecciate i biscotti come vedete sopra. 
  • Completateli con le mandorle e passateli nello zucchero
  • In forno a 180°



Sbirciando in rete ho trovato per questi biscotri ricette che a me sembrano assurde, con margarina e tantissimo zucchero. Per me non va bene. Ho sempre saputo che si fanno con la pasta dei taralli e la decorazione finale. Inoltre, così sono anche più buoni.
       Con la farina 1 li ho trovati particolarmente gustosi, ma io sono di parte perchè la uso ovunque visto che mi piace il gusto rustico del semi integrale 😀

N.B: Il bicarbonato permette di avere un prodotto più friabile, ma non è obbligatorio. Alcuni, per ottenere questo effetto, usano poco lievito di birra

          Felice serata e alla prossima!

lunedì 10 ottobre 2016

Torta di Papa Pio II

      Qualche tempo fa Artemisia ha pubblicato questa magnifica torta... vi consiglio di andare a vederla, è molto bella ;))) Io sono rimasta incantata dalle immagini e non mi sono soffermata a leggere la ricetta visto che lei scriveva che la si può trovare nel libro di Lydia Capasso e Giovanna Esposito, Gli Aristopiatti ;) Il libro ce l'ho e dopo qualche giorno l'ho preparata anch'io, Ma Artemisia è piena di fantasia e quella versione era molto diversa dalla ricetta data da Giovanna e Lydia nel libro :DDD E va bè, toccherà provare anche quella!!




Torta di Papa Pio II

Per la Frolla
400 g farina
200 g burro
 90 g zucchero (io ho usato metà zucchero bruno)
  2 uova
pizzico di sale

  • Impastare, schiacciare il panetto e tenere una mezz'ora in frigo
  • Rivestire con 2/3 della pasta uno stampo con cerchio amovibile da 24 o 26  cm di diametro rivestito di carta forno
  • Riempire con la farcia
  • Ricoprire con l'altra pasta, bucherellare e infornare ai soliti 180°




Per la Farcia
400 g di ricotta
120 g pecorino grattugiato
100 g di noci tritate grossolanamente
 1 pera a cubetti
latte necessario ad ottenere una crema

Mia piccola variante: Non avevo pere, ma mele acidule, così ne ho grattugiata una ai fori grossi e l'ho ricoperta con un cucchiaio di miele




    Buona, bella e vintage!! Piaciuta molto!

Qui un'altra versione di Artemisia. Alla prossima!

sabato 1 ottobre 2016

Patate ripiene




        Avete presente quei video su fb in cui vengono presentate a velocitá supersonica delle ricette facili e sfiziose e che poi dimenticate immediatamente? Ebbene, questa é una di quelle ricette che però ho realizzato subito, prima che me ne dimenticassi

domenica 18 settembre 2016

Antipasto di prugne e prosciutto crudo


         Anche questa è una ricetta di Giada De Laurentiis. Un antipasto molto gustoso, davvero una sorpresa! Attenzione! Chiama molto vino ;)))





Antipasto di Prugne (o datteri)
Le dosi sono rigorosamente ad occhio, tranne che per lo sciroppo in cui vanno cotte le prugne

martedì 13 settembre 2016

Tatin di cipolle

          Qualche giorno fa hanno trasmesso sul canale Fine Living una maratona con tutte le puntate del programma estivo di Giada De Laurentiis. Non le ho viste tutte ma... abbastanza, tanto da farmi il lavaggio del cervello e in questi giorni sto provando molte delle sue ricette :)))))  Devo dire che il suo stile mi piace: fa cose semplici e allo stesso tempo ricercate.


martedì 5 gennaio 2016

Toast all'avocado

       Era da tempo che non vedevo Nigella in tv, ma in questi giorni di festa ho intercettato un suo programma su La Effe che é durato pochissimo (nessuna replica) ma che mi ha permesso di scopiazzare qualche ricettuzza


sabato 19 gennaio 2013

Crackers con rosmarino e sesamo




Questa ricetta l'ho vista qualche giorno fa su Arturo (canale 221 del digitale terrestre), preparata da Sara Papa. Nonostante la signora non mi convinca molto sulle sue capacità sull'arte bianca, devo però dire che le idee non le mancano, basta variare un po' le ricette.

         A me sembra che lei, di solito, metta troppi pochi liquidi negli impasti che sono sempre piuttosto duri e consistenti... Comunque, a parte qualche considerazione sulle ricette, devo dire che questi crackers sono squisiti e non necessitano di lievito, si fanno in mezz'ora!
     
         Ecco la ricetta con, tra parentesi, le mie variazioni

Crackers con rosmarino e sesamo
300 gr farina petra 1 (io farina 0)
  60 gr semi di sesamo (io ne ho usato, una manciata.. 60 gr mi sembravano troppi)
  10 gr rosmarini tritato (anche questi una manciata)
  70 ml olio d'oliva
100 ml vino bianco
  40 ml acqua (ho usato tutto vino)
   4 gr sale (non l'ho misurato, un bel pizzico)



L'impasto pronto.... bello vero?


L'impasto steso e messo in teglia. Poi con una rotella ci fate la forma dei crackers ;))

Infornare a 180° per 10' circa, state attenti, si rischia di bruciarli!!
Eccoli cotti


Mentre preparava l'impasto, la signora ha aggiunto peperoncino, origano... ma a me sembrava di mettere troppa carne al fuoco, mi sembrava che ne sarebbe venuto fuori un turbinio di sapori indefiniti...

Devo dire... Ottimi!!! Fateli!!



venerdì 9 novembre 2012

Olive in salamoia


Mi hanno portato un secchio di olive...
bellissime e colorate, appena raccolte...



Queste si chiamano olive senza pane, è una varietà particolarmente tenera che non ha bisogno di stare 2 giorni in ammollo nell'acqua prima di essere consata (condita).

  • Così, mentre sciacquavo quest'ottimo frutto, sul fornello bollivano 3 litri d'acqua con 300 gr di sale.
  • Dopo aver lavato le olive versatele nei boccacci e aspettate che l'acqua e sale si freddi.
  • Nei boccacci, insieme alle olive, ci andranno foglie di alloro e buccia di arancia, o limone...



Io ho mischiato le olive verdi e quelle più mature ma, se avete tempo e voglia, sarebbe bene separarle.

E questa è la produzione...


Fra qualche mese si potranno mangiare....
Uno dei piaceri della vita..

giulia