Visualizzazione post con etichetta Caffé. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Caffé. Mostra tutti i post

mercoledì 3 giugno 2020

Caffè+Zucchero=Delgado


Da qualche anno a questa parte é un tripudio in Rete, e soprattutto su YouTube, di caffè montati 🙄 Con la panna, con l'acqua, nel latte, sul gelato... una roba davvero divertente!!! Ogni video su YouTube ha milioni di visualizzazioni😳😳. Come spiegarselo?🤔 Alla fine fine, visto uno, visti tutti. Credo sia colpa della magia della montata: presumo sia divertente vedere un semplice caffè liofilizzato, un po' di zucchero e acqua trasformarsi in una goduria pannosa 😃


A me questa cosa ha sempre fatto pensare a quando le nostre mamme, prima di servire il caffè agli ospiti, mettevano qualche cucchiaino di zucchero in una tazza e lo montavano col primo caffè che usciva dalla moka. Poi, quando le servivano nelle tazzine, lo zuccheravano con la gustosa cremina che dava alla preparazione l'aspetto del caffè montato del bar😃. Ma erano altri tempi e ci accontentavamo con poco 💖


Quindi, quando ho deciso di provare a fare questo famoso Delgado, ho pensato di Non usare ben 3 ingredienti come facevano tutti (caffè liofilizzato, acqua e zucchero), ma soltanto 2, caffè espresso di moka e zucchero!! Che genio ehhhh?!?! 😂😂 Per un italiano dovrebbe essere una cosa scontata pensare all'espresso piuttosto che al liofilizzato 🤔😃


E ora che dire? Vorrete mica la ricetta di questa scemata?!?! Ma si, le scrivo due cose, sia mai che qualcuno non abbia ancora visto i milioni di video su YouTube 😃



  • Fate una bella moka da 4 e versate il contenuto in una tazza
  • Prendete la stessa quantità di zucchero e mescolate i 2 elementi per fare sciogliere lo zucchero
  • Potete cominciare a montare, ma questo solo per mescolare meglio gli elementi
  • Mettete in ghiacciaia 10'(quella quantità si raffredderà subito) e finalmente montate il composto
  • In pochi minuti avrete una bella crema montata al caffè che userete come vorrete. Per chi ama caffè e cappuccini, potrà usarla per zuccherati



Io l'ho semplicemente versata in bicchierini da 30 ml di capienza e li ho messi in frigo. Data l'enorme quantità di zucchero (in proporzione) e sapendo che questo è anti congelante, questi gelatini si sono conservati molto morbidi😉


CONSIDERAZIONI: quando leggevo dell'entusiasmo di tutti per questa preparazione mi veniva un po' da ridere. Si esaltava il fatto che non contenesse grassi eppure fosse una preparazione cremosa!!! Ma davvero credete che tutto questo zucchero sia meglio di un po' di panna?!?! 😉 Io no e infatti continuo a preferire un bel caffè freddo con, appunto, tanta panna 😃😃😃

lunedì 13 febbraio 2017

Torta Alligator




       Ebbene si, dopo averla vista da Alessandra, questa torta l'hanno rifatta in molti! E come non farsi coinvolgere? Te la mostrano ovunque, dicono che é squisita, che chiunque si é leccato le dita..... ebbene, bisogna provarla! Qui vi dico che si tratta di una 4/4 al cioccolato con l'aggiunta di caffé e arancia, quindi un miscuglio di sapori piuttosto intrigante.

        Per la ricetta copio dal post di Alessandra, che é molto più precisa di me e anche perché io, davvero, stamane non ho proprio voglia di scrivere... ;)

per uno stampo da 20 cm (torta ad un solo strato)
175 di burro morbido
175 g di zucchero semolato
3 uova
1 tazzina di caffe'
la scorza e il succo di una arancia non trattata
175 g di farina
70 g di cacao amaro
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci

per due stampi da 20 cm (torta a due strati)
225 di burro morbido
225 g di zucchero semolato
4 uova
1 tazzina di caffe', colma
la scorza e il succo di una arancia non trattata
225 g di farina
80 g di cacao amaro
2 cucchiaini  di lievito per dolci

Forno: 180 gradi, modalita' statica

Procedimento 
per la torta ad un solo strato

1. in un'ampia terrina, montate bene con le fruste elettriche burro e zucchero, fino a quando i granelli dello zucchero non si sentiranno piu' sotto le fruste (piu' o meno)
2. incorporate le uova, uno alla volta, sempre montando
3. aggiungete il caffe' e il succo e la scorza dell'arancia, montando a bassa velocita'
4. setacciate farina, cacao e lievito e uniteli al composto
5. amalgamate bene il tutto
6. versate il composto nello stampo, precedentemente imburrato e infarinato, battetelo leggermente sul piano di lavoro per livellarne la superficie ed eliminare eventuali bolle d'aria e infornare, dai 20 ai 30 minuti (dipende dai forni): l'importante 'e non cuocere troppo la torta. Alla prova-stecchino, lo stuzzicadenti dovra' risultare senza residui di impasto, ma umido.
7. Sfornare, lasciare intiepidire per una decina di minuti, poi sformare su una gratella e lasciar raffreddare completamente. 

per la torta a due strati
Seguire il procedimento precedente, dal punto 1 al punto 5
6. Suddividete il composto in due stampi, precedentemente imburrati e infarinati e procedete come descritto nella ricetta precedente. Di solito, nei normali forni domestici, due stampi del diametro di 20 cm ciascuno riescono a stare sullo stesso livello: quindi potete farli cuocere contemporaneamente, con la stessa distribuzione di calore. Se non fosse cosi, e' meglio fare due cotture separate: intanto sono brevi e il lievito e' poco. 

per le glasse

Glassa a specchio di Elisa Baker
(l'ho usata per la torta ad un piano ed e' quella che vedete in foto)

Si dovrebbe fare al microonde, ma io ho sciolto tutto a bagnomaria

90 g di cioccolato fondente di ottima qualita'
30 g di burro
2 cucchiai di glucosio

Fate sciogliere tutto per bene a bagnomaria, poi mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti fra di loro. 

2 cucchiai di acqua calda

Aggiungete due cucchiai di acqua calda, incorporandoli alla glassa sempre mescolando. 

Mettete un foglio di carta da forno sul piano di lavoro e disponetevi sopra la griglia con la torta. 
Fate colare la glassa, lentamente, solo al centro della torta: vedrete che, poco alla volta, si allarghera' a coprirla tutta, in una distesa liscia, senza bisogno di spatolature. Solo alla fine, rifinite i bordi con una spatola. Potete raccogliere la glassa che e' colata sulla carta forno e farla di nuovo colare sulla torta- oppure metterla da parte per altre preparazioni, oppure mangiarvela col dito. Fate voi. 

Ganache alla panna acida (Nigella Lawson)

175 g di cioccolato fondente
75 g di burro

Fateli sciogliere a bagnomaria. Mescolate bene. 
Poi aggiungete, in questo ordine

1 cucchiaio di corn syrup ( il miele è perfetto come sostituto- o il golden syrup, se lo avete)
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
125 g di panna acida

Mescolate bene, sempre sul fuoco, a calore molto moderato. Gli ingredienti devono sciogliersi in una massa omogena. 
In ultimo, incorporate

300 g di zucchero a velo 

Togliete la glassa dal fuoco e montatela con le fruste elettriche fino a completo raffreddamento. Dovrete ottenere un composto molto spumoso. 

Spalmatene 1/3 sulla superficie di una torta, sovrapponete la seconda e coprite tutto quanto con il resto della glassa, spatolandola bene anche sui lati. 

Tenete in frigo fino a mezz'ora prima di servire. 



         Per la cronaca devo dire che, sebbene questa torta sia piaciuta a tutti, me compresa, non penso che per il momento la rifarò. Comincia a fare caldo, le giornate sono afose e la mia indole terrona mi spinge a cercare piatti e dolci più leggeri o comunque dal gusto più delicato.

        Dunque siete avvisati, se la fate sapete a cosa andate incontro :)))))))

mercoledì 7 settembre 2016

Espressino con panna

     
        Non una ricetta ma un'idea....





  • Fate una moka piccola
  • Versate in 2 bicchierini 1 cucchiaino a testa di zucchero di canna e il caffé


  • Completate con panna calda. Se avete la macchina per espresso montatela con l'apposito congegno
  • Una spruzzata di noce moscata non guasta ;)
Note: non abbondate con la panna come ho fatto io in questo caso; un po' meno é meglio.

domenica 19 ottobre 2014

Affogato al caffè... o spumone agli amaretti.. ;)


           Questa ricetta fa parte del patrimonio di famiglia!!! Copiata da una rivista femminile più di 20 anni fa, è sempre piaciuta a tutti :) Dico subito che non ho inventato niente e che ne ho viste altre simili in giro, questa la mia versione.

N.B: La ricetta nasce come spumone, messa quindi in uno stampo da plum cake e in congelatore. Se volete servirla con caffè caldo come ho fatto io, potete riporla in un contenitore qualsiasi e servirla a palline come nella foto, quindi irrorare di caffé ;)