lunedì 13 febbraio 2017

Torta Alligator




       Ebbene si, dopo averla vista da Alessandra, questa torta l'hanno rifatta in molti! E come non farsi coinvolgere? Te la mostrano ovunque, dicono che é squisita, che chiunque si é leccato le dita..... ebbene, bisogna provarla! Qui vi dico che si tratta di una 4/4 al cioccolato con l'aggiunta di caffé e arancia, quindi un miscuglio di sapori piuttosto intrigante.

        Per la ricetta copio dal post di Alessandra, che é molto più precisa di me e anche perché io, davvero, stamane non ho proprio voglia di scrivere... ;)

per uno stampo da 20 cm (torta ad un solo strato)
175 di burro morbido
175 g di zucchero semolato
3 uova
1 tazzina di caffe'
la scorza e il succo di una arancia non trattata
175 g di farina
70 g di cacao amaro
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci

per due stampi da 20 cm (torta a due strati)
225 di burro morbido
225 g di zucchero semolato
4 uova
1 tazzina di caffe', colma
la scorza e il succo di una arancia non trattata
225 g di farina
80 g di cacao amaro
2 cucchiaini  di lievito per dolci

Forno: 180 gradi, modalita' statica

Procedimento 
per la torta ad un solo strato

1. in un'ampia terrina, montate bene con le fruste elettriche burro e zucchero, fino a quando i granelli dello zucchero non si sentiranno piu' sotto le fruste (piu' o meno)
2. incorporate le uova, uno alla volta, sempre montando
3. aggiungete il caffe' e il succo e la scorza dell'arancia, montando a bassa velocita'
4. setacciate farina, cacao e lievito e uniteli al composto
5. amalgamate bene il tutto
6. versate il composto nello stampo, precedentemente imburrato e infarinato, battetelo leggermente sul piano di lavoro per livellarne la superficie ed eliminare eventuali bolle d'aria e infornare, dai 20 ai 30 minuti (dipende dai forni): l'importante 'e non cuocere troppo la torta. Alla prova-stecchino, lo stuzzicadenti dovra' risultare senza residui di impasto, ma umido.
7. Sfornare, lasciare intiepidire per una decina di minuti, poi sformare su una gratella e lasciar raffreddare completamente. 

per la torta a due strati
Seguire il procedimento precedente, dal punto 1 al punto 5
6. Suddividete il composto in due stampi, precedentemente imburrati e infarinati e procedete come descritto nella ricetta precedente. Di solito, nei normali forni domestici, due stampi del diametro di 20 cm ciascuno riescono a stare sullo stesso livello: quindi potete farli cuocere contemporaneamente, con la stessa distribuzione di calore. Se non fosse cosi, e' meglio fare due cotture separate: intanto sono brevi e il lievito e' poco. 

per le glasse

Glassa a specchio di Elisa Baker
(l'ho usata per la torta ad un piano ed e' quella che vedete in foto)

Si dovrebbe fare al microonde, ma io ho sciolto tutto a bagnomaria

90 g di cioccolato fondente di ottima qualita'
30 g di burro
2 cucchiai di glucosio

Fate sciogliere tutto per bene a bagnomaria, poi mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti fra di loro. 

2 cucchiai di acqua calda

Aggiungete due cucchiai di acqua calda, incorporandoli alla glassa sempre mescolando. 

Mettete un foglio di carta da forno sul piano di lavoro e disponetevi sopra la griglia con la torta. 
Fate colare la glassa, lentamente, solo al centro della torta: vedrete che, poco alla volta, si allarghera' a coprirla tutta, in una distesa liscia, senza bisogno di spatolature. Solo alla fine, rifinite i bordi con una spatola. Potete raccogliere la glassa che e' colata sulla carta forno e farla di nuovo colare sulla torta- oppure metterla da parte per altre preparazioni, oppure mangiarvela col dito. Fate voi. 

Ganache alla panna acida (Nigella Lawson)

175 g di cioccolato fondente
75 g di burro

Fateli sciogliere a bagnomaria. Mescolate bene. 
Poi aggiungete, in questo ordine

1 cucchiaio di corn syrup ( il miele è perfetto come sostituto- o il golden syrup, se lo avete)
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
125 g di panna acida

Mescolate bene, sempre sul fuoco, a calore molto moderato. Gli ingredienti devono sciogliersi in una massa omogena. 
In ultimo, incorporate

300 g di zucchero a velo 

Togliete la glassa dal fuoco e montatela con le fruste elettriche fino a completo raffreddamento. Dovrete ottenere un composto molto spumoso. 

Spalmatene 1/3 sulla superficie di una torta, sovrapponete la seconda e coprite tutto quanto con il resto della glassa, spatolandola bene anche sui lati. 

Tenete in frigo fino a mezz'ora prima di servire. 



         Per la cronaca devo dire che, sebbene questa torta sia piaciuta a tutti, me compresa, non penso che per il momento la rifarò. Comincia a fare caldo, le giornate sono afose e la mia indole terrona mi spinge a cercare piatti e dolci più leggeri o comunque dal gusto più delicato.

        Dunque siete avvisati, se la fate sapete a cosa andate incontro :)))))))

11 commenti:

  1. Una bella tortona, beata te che vedi la bella stagione, io sono sotto la neve

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  2. Cavoli.. da te giornate afose e qua 7° con venticello. Che torta "buia"!!! Però, dagli ingredienti che racconti, sembra davvero buona.

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  3. Più della torta, ha colpito anche me l'affermazione sul tempo. Qui, nel pomeriggio, c'erano 10 gradi e un bel sole ma parlare di afa sarebbe stato prematuro (e meno male).
    Un abbraccio, Giulia, e cerca di vincere la poca voglia di scrivere.

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  4. ma si possono postare queste torte cioccolatose e farle vedere ad una che sta dieta!?
    deve essere una vera goduria

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  5. io sto all'equatore, cosa dovrei dire, allora? :)
    30 gradi costanti, d'inverno come adesso- e sorvolo sull'umidita'. Mangiamo estivo in tutti i pasti, spesso anche crudo... ma almeno le torte, quelle le voglio invernali :)
    Grazie per averla replicata anche tu!

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    1. Grazie a te, é molto buona ! Hai ragione, i dolci devono essere SERI, ma io in questo momento voglio solo cose più leggere, sará un periodo :))

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  6. Urca!!! Questa torta è un tripudio di golosità! Il De Win impazzirebbe! :) Un abbraccio

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