A dire il vero non l'ho ancora fatta... se ne parla tra qualche giorno... ma siccome ho queste vecchie foto ne approfitto e le pubblico. Fare le foto dei vari passaggi è difficile con i pentoloni bollenti in casa, perciò accontentatevi della descrizione ;)
Bella vero?!?! Bè insomma,
le foto non sono proprio bellissime... le ho fatte al volo dopo una giornata di
intenso lavoro. Ero anche indecisa se pubblicare o meno.. alla fine ho deciso
per il si, nonostante già molte altre foodblogger abbiano pubblicato la loro
produzione di salsa con foto e servizi molto più decenti dei miei.
Il fatto è che questa è
un'abitudine che si sta perdendo ed è bene pubblicizzarla il più
possibile.
Già
i pomodori non sono più quelli di una volta e il sugo con pomodori freschi non è
assolutamente paragonabile a quello che mangiavo da bambina! Figuriamoci se devo
pure andarmi a comprare quella specie di salsa dal color di vernice che vendono
ormai tutte le aziende!!!
Il procedimento è
noto:
- bollire i pomodori in un pentolone e farli ammaccare per bene (io lavoro in casa quindi faccio una cassetta alla volta)
- passare i pomodori alla macchinetta apposita (uscirà una bella salsa)
e ora arriva la mia variante...
- bollire la salsa prodotta e invasarla bollente
- mettere a dormire le bottiglie sotto a delle calde coperte
- Tirare fuori dalle coperte quando si saranno raffreddate e disporre in dispensa
Io non
sterilizzo i vasetti non ce n'è bisogno visto che ho provveduto a ri-bollire
la salsa prima di invasarla. Per fare questo preparatevi in anticipo il tavolo
con le coperte e tanti fogli di carta in cui avvolgerete le bottiglie mentre ci
versate dentro la salsa. Serve anche a non scottarvi!!!
Questo procedimento sembra più lungo del solito che prevede la sterilizzazione, in realtà, se avrete già tutto pronto, dimezzerete di molto i tempi di lavoro ed eviterete di avere in giro per la casa pentoloni pieni di acqua bollente!
Per quest'anno è tardi, ma l'anno prossimo... provateci!!!!!
ciao Giulia
RispondiEliminaoh signur hai ragione tra poco ci siamo!!
io la faccio ogni anno ma nella versione classica di sterilizzazione dei vasi pieni.
Mia suocera usa il tuo metodo ma io ho poco spazio in cucina e preferisco la bollitura!
bacio
Io ci proverei, se avessi lo spazio. Ma purtroppo devo rinunciare: ma mi rifiuto di comprare quella roba che vendono. Vado di pelati, san marzano che mi faccio arrivare una volta l'anno e che pago persino meno del super - e passo al momento. Per questo, ti invidio la passata. Assaje. :))
RispondiEliminaHo un ricordo ben vivo dei semini e delle bucce di pomodoro OVUNQUE :)
RispondiEliminaMi aspetta pure questa, tra qualche settimana!
Mi piace molto il tuo procedimento, Giulia. E che buona la salsa fatta in casa!
RispondiEliminaUn abbraccio
MG
tra un pò sarà pure la "mia ora", per il momento i pomodori nell'orto stanno cominciando a maturare, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao cara,
RispondiEliminasei stata bravissima complimenti!!!! ;-)
Felice domenica baciii
La passata fatta in casa ha tutto un altro sapore, bravissima! Un abbraccio
RispondiEliminaPer me è il top della soddisfazione in cucina, la cosa che uderei sempre di più :-) Mi pare fantastica la tua. Un bacione
RispondiEliminaLe facevo anch'io allo stesso modo, ora sono anni che non le faccio più!
RispondiEliminaTutti si complimentano, a ragione , per la tua salsa di pomodoro.Io invece sono felicissima per la riuscita Dell'ottimo sciroppo di amarene che anche questo anno ho preparato, ti ringrazio. Pia
RispondiEliminaGrazie a tutte per essere passate mie care... io purtroppo sono un po' latitante e a stento guardo il blog, giusto ogni tanto su FB.
RispondiEliminaPia, sono molto contenta io per la tua fiducia! un caro saluto!