In questo post vi avevo parlato del grano Senatore Cappelli che, ovviamente, è stato molito e se ne è ricavata un'ottima semola. Siccome qui siamo in Puglia, non c'è migliore utilizzo per il grano duro, di qualsiasi tipo, che trasformarlo in orecchiette o cavatelli.
A dire il vero, la semola è più adatta per il pane e la farina (a grana più grossa) per la pasta... ma sono dettagli :))
Disporre la farina a fontana sulla spianatoia, fare la fontana e aggiungere l'acqua necessari (tiepida, ma anche fredda). Impastare, far riposare un poco sotto un panno, prendere dei pezzi di pasta da cui ricaverete i soliti bastoncini. Ora trasformateli in quadratini e incavate :)
Nel frattempo avrete cotto dei fagioli, messi a bagno dalla sera prima, con olio, aglio, alloro, poca salsa o pomodorini, sale.
Cuocete i cavatelli in abbondante acqua salata, quando verranno a galla scolateli e tuffateli nei fagioli.
Un bollo e ... a tavola!!!!
Buon appetito
piatto semplice ma di una bontà unica :)))
RispondiEliminaLa tua zuppa non la baratterei con il piatto più blasonato al mondo per nessuna ragione :) La semola senatore Cappelli l'ho comprata una sola volta e ora che il pacco è finito devo fare rifornimento. La dofferenza con la comune semola del super c'è e si sente. Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaSemplicemente buono! :)
RispondiEliminaGiulia mia hai fatto venir voglia di una bella pasta e fagioli come cremosa come la facciamo noi del sud.....
RispondiEliminafra
che brava..i covatelli fatti a mano :)! bravissima!
RispondiEliminaIo li vedo bene cn un ragu ma anche cosi sembrano ottimi :))!
Buona serata Giulia :)!
Sara
Una bella accoppiata fagioli e cavatelli! Li adoro... :-)
RispondiEliminaSemplice... se lo si sa fare... anni fa decisi di fare un'esperienza di lavoro in un grande e buono ristorante italiano a Londra, Zafferano (di Giorgio Locatelli). Oltre a dover lavare e asciugare non so quante casse di insalata, mi misero.. a fare le orecchiette, sotto l'occhio vigile di un cuoco abile... che dire.... mi sono rovinato le dita, i diti e pure gli ditaditi ... il pollicione era infuocato a furia di spingere sul tavolo. eppure sembrava così semplice.
RispondiEliminauna parte di me vorrebbe provare questo tuo piatto giulia, ma altra parte memore di mia imbranataggine quanto a pasta fatta a mano.... mah... ci devo pernsare. cmq, sia questo piatto, sia le foto del campo di grano, senza papere, sono "solari" e mettono allegria. ciao. stefano
Troppo gentili tutte, davvero grazie :))
RispondiEliminaStefano, i cavatelli non sono difficili come le orecchiette e poi le dita ce le hai già rovinate, tanto vale che un piatto per te lo provi ;)))
Buonissima, sarà cremosa e molto gustosa, se ti fosse rimasto anche un solo cucchiaio verrei oggi a pranzo a casa tua!!!!
RispondiEliminaMamma mia che delizia, non ho mai provato a fare i cavatelli, è una pasta che mi piace molto, devo provarla! Bravissima
RispondiEliminaciao Giulia, grazie per la visita!! sai che i cavatelli non li ho mai provati? o forse si..?? ero a napoli e credo di aver sentito dire cavatelli, peccato che mi hanno fatto provare così tante cose che non ricordo più :-)
RispondiEliminapiacere di conoscerti!
vaty
Ciao Giulia grazie di essere passata a farmi visita, ti seguo volentieri anch'io e mi consolo perché non sono l'unica a non capirci niente su google +.....bravissima i tuoi caratelli sono bellissimi!
RispondiEliminaHo appena visto che ne parlavi su facebook e mi sono fiondata! Chissà che buoni!!! Mi fanno una gola :-) Bacioni cara!!
RispondiEliminaChe piatto cara Giulia!!! Meraviglioso e preparato con ingredienti di qualità!!!
RispondiEliminaSempre bravissima!!!!
Un abbraccio!!!!
Ciao Giulia, grazie per essere passata da me! Ricambio anch'io con molto piacere, è sempre bello conoscere persone nuove, c'è sempre da imparare. A presto!
RispondiEliminaè un ottimo abbinamento legumi e pasta rende un piatto completo
RispondiEliminagiulia sei stata bravissima! questi cavatelli sono perfetti e realizzati con grande maestria! ti faccio i miei complimenti:*
RispondiEliminaIo ho imparato da pochi giorni a farli..da' un gusto mangiare la pasta fatta con le proprie manine!!! :)
RispondiEliminaPoi con i fagioli...quanto mi piace!!!!! :) Bravissima!!! :)
Mio figlio impazzirebbe per un piatto così...Bravissima Giulietta!
RispondiEliminaGiulia che acquolina... mi hai ricordato che è troppo, troppissimo tempo che non faccio pasta e fagioli! Non so se sarei capace di fare i cavatelli, di solito faccio i maltagliati... ma di certo concordo con Fede, questo piatto non lo baratterei con nessun altro a mondo! La "cremina" che si forma quando si fa la pasta in casa coi fagioli è a mio avviso di un goloso insuperabile! Sempre brava Giulia! Ti abbraccio!
RispondiEliminaP.S. Aspetto sempre la ricetta del pancarrè variegato del vecchio blog, per linkarti a dovere nel mio post... appena lo ripubblichi, fammi un fischio! Bacio